Accessibilità
Circa 37 milioni di persone nell'Unione europea (UE) soffrono di una forma di disabilità (motoria, mentale, dell'udito, della parola e della vista). La loro vita sociale viene inoltre limitata dagli ostacoli che ancora sussistono in materia di mezzi di trasporto, di aiuti e di possibilità di istruzione e formazione. Il miglioramento dell'accessibilità consente ai disabili di partecipare a tutti gli aspetti della vita. Si tratta di un diritto che dovrebbe essere di chiunque. Numerose iniziative vengono attualmente portate avanti per migliorare tale diritto. Queste mirano ad aumentare le possibilità di utilizzazione dei trasporti, a sviluppare l'accessibilità dei luoghi pubblici ma anche a consentire la fruizione dei servizi informatici. Ad esempio, un computer opportunamente adattato con periferiche adeguate o con software dedicato consente spesso un miglioramento della qualità dell’integrazione di sogetti disabili, anche attraverso le cosiddette «tecnologie assistive», che la Legge 4/2004 (la cosiddetta legge «Stanca») definisce come “gli strumenti e le soluzioni tecniche, hardware e software, che permettono alla persona disabile, superando o riducendo le condizioni di svantaggio, di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici”.
La E.V.M. Service da diversi anni si occupa di accessibilità nel settore dell'intrattenimento cinematografico e televisivo, seguendo progetti ed iniziative volte alla fruizione di proiezioni per non vedenti (AUDIO DESCRIZIONE) e non udenti (SOTTOTITOLAZIONE).
La E.V.M. Service è in grado di fornire sistemi automatici di riproduzione (STAD Player) di contenuti accessibili sia per proiezione cinematografiche (con pellicola 35mm) che per proiezione video in qualsiasi formato. Ha sviluppato inoltre software intuitivi e di facile utilizzo (ADMaker) per la realizzazione dei contenuti audio-descritti per non vedenti.